Il termine “ MERAVIGLIA” si è voluto attribuire a quei luoghi che in qualche modo possono suscitare un senso di meraviglia, stupore o emotività, siano essi luoghi di rilevanza archeologica ( Nuraghi, Tombe di Giganti ecc.), luoghi Panoramici ( Vette di montagne,i ecc.) o luoghi divenuti interessanti per mano dell’uomo all’interno del PARCO DEI TACCHI. Si è quindi studiato un percorso, prevalentemente automobilistico per auto 4x2, che potesse racchiudere la maggior parte di questi posti incantevoli. Appare superfluo sottolineare che il Parco per essere conosciuto bene deve essere visitato a piedi scegliendo di volta in volta un percorso diverso. Si parte quindi davanti al municipio di ULASSAI, si scende verso OSINI e si sale sul percorso dei TACCHI per arrivare alla prima meraviglia: 1) SCALA DI SAN GIORGIO : Monumento Naturale di incantevole bellezza che si presta ad essere visitato a piedi salendo sul percorso a gradini che porta alla sommità da dove si può ammirare la valle del PARDU in tutta la sua interezza. Si riprende la macchina e si prosegue direzione Serbissi e dopo circa 2,7 Km si arriva si arriva al bivio dove si prende il lato destro per arrivare, dopo circa 400m, alla 2°meraviglia: PUNTA SU SCRAU quota 1032m: si affaccia sulla valle del PARDU e spazia sino alla marina di Cardedu. Si prosegue dir. Nord per giungere dopo circa 2,100Km al 3°Punto: NURAGHE SERBISSI che, restaurato di recente dalla Soprintendenza, appare in tutto il suo splendore; occorre precisare che per l’accesso si paga un piccolo ticket. Si riprende la marcia rientrando sulla strada fatta e si scende in dir. sud per arrivare dopo circa 2,800 Km ad un incrocio; si prende il lato destro dir. ovest per arrivare a 3,00Km dall’incrocio alla 4° meraviglia: NURAGHE URCENI e il suo villaggio circostante; il sito è privo di controllo ed è facilmente visitabile attraverso un accesso laterale. Si prosegue dir. sud tenendo la sinistra per circa 2,00 Km per poi all’incrocio girare verso est per 1,250 Km e giungere al punto 5° : NURAGHE SANU e ROVINE DI TOMBE DEI GIGANTI, col primo in buono stato di conservazione mentre per il secondo il monumento è solo ipotizzabile dai pochi massi residui. Si inverte la marcia e si torna indietro per circa 700m e arrivare al punto 6°: LA COLONIA che con la sua area attrezzata e fonti di acqua corrente è l’ideale per una sosta e picnic. Si scende direzione sud attraversando il primo incrocio a circa 2,00 Km e dopo 200m girare a destra dir ovest per circa 500m e osservare il 7° punto: LA PINNETTA A BAULASSA, punto di riparo per i pastori. Si ritorna indietro all’incrocio precedente e si prosegue dir. sud-est per circa 500m per poi procedere dir. sud ovest per altri 1,60Km, lasciare la macchina e procedere a piedi su un sentierino in dir. SUD per arrivare, dopo 100m, alla 8° meraviglia: LE CASCATE DI LEQUARCI viste dall’alto ossia dal punto di” lancio”. Si ripercorre a ritroso la strada fatta ossia 1,600Km+0.200Km arrivando ad un incrocio dove si svolta a destra dir. ovest e si prosegue per circa 2,620Km fino all’incrocio con una strada bianca dove si svolta a destra dir. est e si prosegue per 2,200Km per arrivare ad un bivio dove si lascia la macchina e si prosegue a piedi sul lato sinistro dir. est per circa 700m e giungere al punto 9°: PUNTA SECCU ,punto di osservazione della vedetta antincendio con panorami vastissimi. Si rientra alla macchina e si prosegue in dir. sud-ovest per circa 250m, si lascia anche qui la macchina e si prosegue a piedi dir ovest per circa 200m arrivando al punto 10: SU ACCARA una dolina con straordinari punti di osservazione: le cascate di Lequarci e Santa Barbara. Si torna indietro sulla strada asfaltata per arrivare al parcheggio del ristorante da dove ha inizio il sentiero per la 11° meraviglia:LA GROTTA DE SU MARMURI che per altezza e maestosità risulta essere una delle più importanti d’EUROPA. Si rientra al punto di partenza.
