Si parte dal parcheggio all'ingresso dell'abitato di Mori. Si attraversa il borgo e si sale verso il santuario che sovrasta l'abitato e dietro il quale, a poche dacine di metri, si trova l'attacco della via ferrata. La traccia segue la parete lungo le fessure e le cenge. Lo sviluppo è di 550mt e supera un dislivello di 300mt, arrivando a quota 600mt. Data la sua esposizione a sud-est e la bassa quota, la si percorre in tutte le stagioni. E' sconsigliata la salita quando la parete è bagnata per la roccia molto levigata dal passaggio continuo e costante di escursionisti e l'elevata esposizione. Percorrerla con molta cautela non è un consiglio eccessivo. (Mi scuso per la traccia GPS "scarabocchiata" ma il mio Keymaze500 in parete e nei meandri stretti perde abbastanza spesso il segnale. Appena avrò più fondi.......)
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