La salita all'Adula o Reinwaldhorn, 3402 m, per la via normale che parte dalla Capanna Adula dell'UTOE, è considerata una escursione facile su ghiacciaio. Tuttavia, a secondo del periodo, come su altre cime negli anni che stiamo passando, con l'innalzamento delle temperature, può prestarsi a condizione difficili da non sottovalutare, a causa della presenza quasi esclusiva di ghiaccio "vivo". In tal caso bisogna prestare molta attenzione sia all'attraversamento del ghiacciaio che al raggiungimento del passo dell'Adula Adulajoch. Il percorso di salita una volta risaliti alla spalla sopra il rifugio è abbastanza evidente. Bisogna percorrere un ampio semicerchio. Si rimonta la cresta erbosa fino al suo termine, si prosegue per tracce di sentiero per dossi erbosi fino a quando imboccata una valletta, chiusa a sinistra dalla Cima della Negra e davanti al Graunhorn, diventa una lunga pietraia. Si seguono ometti di pietra cercando infine piegando a sinistra di traversare sotto rimanenti lingue di ghiaccio per evitare cadute di massi. Si guadagna quota superando ammassi di roccia emergenti lavorate dal ghiacciaio ormai ritiratosi. D'estate, a questo punto, occorre risalire il residuo strato di ghiacciaio che si presenta abbastanza ripido, arrivati alla bocchetta dell'Adula la si superata: pochi metri difficili. Dalla sella per la vicina vetta o per il versante di Sud-Est per il sostenuto pendio di ghiaccio o per le facili roccette di cresta - tratti di sentierino. Panorama eccezionale


1: Adula Cima
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2: Adula Cima 19 AGO 2012
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2: Adula Cima 19 AGO 2012


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