Descripción del sitio
18 gennaio 1506. Una prostituta di Mirano, Padovana di origine, uccise il fabbro con il quale si era coricata. Prima lo pugnalò al petto, poi gli getto dell'olio bollente in faccia e lo fini colpendolo alla testa con un candelabro. Il 28 dello stesso mese fu giustiziata. La testa venne appesa a San Giorgio ed il corpo bruciato.